Avvio: GIUGNO 2020
Comunità in connessione
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Nome organizzazione:
L’Albero Cooperativa Sociale Onlus (Verona) -
Ambito d'intervento:
Continuità didattica -
Beneficiari:
Bambini e ragazzi ospiti di comunità residenziali -
Obiettivo del progetto:
Svolgere didattica a distanza con la disponibilità di dispositivi elettronici -
Cifra erogata:
25.000 euro
Distribuzione di dispositivi a giovani svantaggiati per svolgere didattica a distanza
Questa è la premessa del progetto presentato dalla Cooperativa Sociale L’Albero: in un momento di emergenza come quello della pandemia, è necessario tenere conto del rischio evidente che chi è indietro resti ancora più indietro. Tra queste persone rientrano i bambini e ragazzi con difficoltà sociali o economiche, come quelli che vivono nelle comunità residenziali veronesi afferenti alla Cooperativa: minori o figli di donne ospitati presso case di accoglienza in quanto vittime di sfratto esecutivo o di violenza.
L’isolamento di questo periodo storico contribuisce ad aumentarne i disagi relazionali ed emotivi, impedendo a questi giovani di contare sulla rete esterna, e in particolare sull’eventuale incontro con la famiglia d’origine, che normalmente fa parte della loro routine giornaliera. In questo contesto, la scuola riveste un ruolo importantissimo poiché rappresenta la principale leva di riscatto economico, sociale, culturale.
Proprio per mantenere il valore positivo del contesto scolastico proseguendo correttamente il percorso di studi, L’Albero propone un progetto che vuole rispondere a un bisogno principale: la disponibilità in tempi brevi di un dispositivo elettronico, nello specifico un tablet, che permetta a ciascuno di questi ragazzi di connettersi e usufruire dei materiali educativi previsti per la didattica a distanza, oggi e per il prossimo ciclo scolastico, ricevendo inoltre l’accompagnamento di un operatore dedicato in ogni comunità residenziale.
Questo progetto rientra nel BANDO LOCALE 2020 – SPECIALE COVID19: straordinariamente modificato e riemesso ad aprile 2020 di fronte alla grande emergenza rappresentata dalla pandemia Covid19, il bando ha messo a disposizione risorse per sostenere le organizzazioni del territorio di Verona e provincia nella prosecuzione dell’erogazione delle proprie fondamentali prestazioni a favore delle categorie più fragili della popolazione durante tutto il periodo di emergenza. Non lasciamo indietro nessuno, grazie alle organizzazioni ogni giorno attive sul nostro territorio!
Il futuro è garantito
La fornitura di tablet agli ospiti delle comunità coinvolte nel progetto ha consentito loro di seguire le lezioni e interagite con insegnanti e compagni migliorando la qualità dell’esperienza formativa e, di conseguenza, i livelli di apprendimento. La scelta di questo tipo di strumentazione elettronica ha permesso di attrezzare gli spazi abitativi delle comunità come “luoghi scolastici temporanei” garantendo a ciascuno studente un contesto adeguato alla formazione; inoltre, nel caso di minori che frequentano attività diurne (tra cui gli utenti di 2 centri inizialmente non previsti nel progetto) o ricevono assistenza domiciliare, il tablet ha consentito che lo studio a distanza avvenisse con la necessaria sorveglianza e assistenza da remoto.
Tutti i beneficiari del progetto hanno potuto apprezzare la possibilità di sentirsi meno soli e isolati, così come per gli educatori di riferimento (insegnanti, operatori e genitori) è stato possibile non solo condividere in modo performante materiale didattico, ma soprattutto comunicare e interagire efficacemente con i ragazzi.
Alla conclusione del progetto, nell’autunno 2020, la validità del suo impatto è massima per gli studenti delle scuole superiori - per cui la DAD è attiva al 100% - e molto significativa anche per gli alunni più giovani, essendo il mondo della scuola ormai orientato all’approfondimento tramite ausilio informatico, e addirittura indispensabile qualora la situazione sanitaria porti nel prossimo futuro a un incremento delle attività a distanza.