Lo studio che dà lavoro


Nome organizzazione: Soc. Coop. Soc. Casa dello Studente (Brescia)
Ambito d'intervento: Inclusione lavorativa
Beneficiari: Circa 80 bambini e 22 giovani universitari 
Obiettivo del progetto: Prevenire la dispersione scolastica creando al contempo posti di lavoro
Cifra erogata: 20.000 euro

Apertura di 2 nuovi centri doposcuola specializzati in ripetizioni

Secondo i dati ISTAT l’Italia è al terzo posto in Europa per disoccupazione giovanile (pari al 32,2%) e ha un tasso di dispersione scolastica del 13,5%, contro il 10,2% della media europea. Dati che rendono bene i bisogni su cui vuole intervenire il progetto della Società Cooperativa Sociale Casa dello Studente rivolgendosi a giovani universitari senza occupazione per erogare ripetizioni ad alunni più giovani.

L’iniziativa si chiama “Lo studio che dà lavoro” e punta a offrire supporto scolastico su materie di ogni ordine e grado con l’apertura di 2 centri doposcuola nel Veronese.

Il supporto si rivolge a gruppi di studio da 2 a 4 studenti ed è integrato con altri servizi per ridurre la dispersione scolastica: consulenze psicologiche a prezzi calmierati, percorsi di orientamento, laboratori sui temi inerenti all'età evolutiva (bullismo, cyberbullismo, affettività, emozioni), incontri informativi per genitori e insegnanti.

La modalità individuata dalla Casa dello Studente per raggiungere quest’obiettivo apporta un ulteriore beneficio: la diminuzione della disoccupazione giovanile attraverso la creazione di opportunità di lavoro per studenti universitari, chiamati a svolgere funzione di tutor di doposcuola e responsabili di filiale, previa un’adeguata formazione per accrescerne le competenze oltre che per garantire un servizio adeguato.